NASCE IL “COMITATO REGIONALE SICUREZZA SUL LAVORO – COVID19”

L’Organismo Paritetico Regionale Confapi promuove una nuova iniziativa a sostegno delle Pmi

Confapi Veneto, Cgil, Cisl, Uil hanno rinnovato l’Organismo Paritetico Regionale di Confapi (OPRC): i suoi componenti sono Carlo Valerio, già coordinatore dei rapporti sindacali di Confapi Veneto, Davide D’Onofrio e Nicola Zanon. L’OPRC ha insediato il Comitato Regionale Sicurezza sul Lavoro COVID-19 (CRLS), che avrà il compito di sostenere le aziende che non sono in grado di provvedere autonomamente all’attività di consultazione sindacale prevista dal Protocollo del 24 aprile 2020.

A spiegare quale sia la portata dell’iniziativa è lo stesso Carlo Valerio: «Come sappiamo, le imprese devono dotarsi per legge un protocollo di sicurezza, preparandolo e individuando chi sarà responsabile della sua gestione. Molte aziende non hanno però dimensioni tali da potersi consentire di individuare una persona che possa occuparsene, né, spesso, hanno le competenze che consentano di predisporre un documento del genere. In questo caso, grazie all’accordo appena stipulato, viene introdotto un protocollo standard a disposizione delle aziende e può intervenire una figura terza, per aiutarle a gestirlo», spiega Valerio. «Si tratta pertanto di uno strumento di consulenza – e, vale la pena di precisarlo, non di controllo – a disposizione delle imprese e comporta anche la costituzione di un gruppo di riferimento in grado di rispondere ai quesiti sul tema. L’OPRC avrà inoltre il compito di promuovere attività di formazione in coordinamento con le ASL, gli SPISAL, VLT.L, la Regione Veneto, l’INAIL e Istituzioni Sanitarie nazionali. Va sottolineato che è la prima azione coordinata di Confapi Veneto che coordina tutte le sue territoriali, rapportandosi alle parti sindacali».

Confapi Veneto informerà tutte le aziende aderenti, tramite invio di apposita comunicazione, della costituzione del CRSL. Confapi Veneto e Cgil, Cisl, Uil Veneto metteranno a disposizione le procedure di contatto e la modulistica informativa e quella per l’applicazione del Protocollo condiviso tramite i propri siti web.